KIA Sportage 1.6 CRDI-MHEV Business 2WD 1.3 MJET 95 VC MT6 Sport

KIA Sportage 1.6 CRDI-MHEV Business 2WD 1.3 MJET 95 CV MT6 Sport

La nuova generazione della suv coreana sfoggia una carrozzeria muscolosa, con parafanghi sinuosi. Originale pure il design dei potenti fari a matrice di led (di serie). Dietro, ricercati lo stile delle luci posteriori a led e l’inserto color acciaio nel paraurti.   Oltre che per lo stile, la  KIA SPORTAGE si apprezza per il comfort degli interni, spaziosi e ben insonorizzati. Inoltre, sono di serie per la GT-Line i sedili riscaldabili, le poltrone elettriche e il “clima” trizona.

“Amica del comfort”, oltre che della guida vivace, pure la trasmissione robotizzata a doppia frizione della Kia Sportage 1.6 CRDi.  . Oltre ad avviare il quattro cilindri, in modo rapido e con meno vibrazioni rispetto a un tradizionale motorino d’avviamento, lo supporta nelle accelerazioni, riducendone i consumi di carburante. Si tratta di un’unità a corrente alternata, alimentata tramite un convertitore dalla batteria ai polimeri di litio a 48 volt. Nei rallentamenti, sfruttando l’energia cinetica trasmessa dalle ruote all’albero motore del 1.6   viene caricata la batteria a 48 volt. Da quest’ultima un secondo convertitore preleva l’energia per caricare il classico accumulatore a 12 V per i servizi di bordo.

 

 

PLANCIA E COMANDI 

L’abitacolo è moderno: basta dare un’occhiata al largo display ricurvo che domina la plancia. Abbina il cruscotto digitale di 12,3” (che non mostra le mappe del Gps, ma solo le indicazioni ed è poco personalizzabile) al raffinato sistema multimediale di pari dimensioni. Più in basso, un altro schermo tattile multifunzione ne richiama alcune funzioni, e fa gestire l’efficace climatizzatore trizona. Le cui bocchette, però, sono prive della regolazione separata della portata d’aria.  Il valido sistema multimediale della Kia Sportage 1.6 CRDi GT-line DCT è facile e reattivo; ha di serie Android Auto e Apple CarPlay (sfruttabili però solo via cavo), oltre al Gps. Comoda la possibilità di affiancare a video due funzioni; pratici i tasti programmabili nel volante e nella plancia per richiamare ciascuno una funzione a scelta. Un portaoggetti con sportellino accoglie la piastra di ricarica per cellulari e le prese Usb e a 12 V.

A bordo della Kia Sportage, in quattro si viaggia molto comodi, e anche l’eventuale passeggero al centro del divano ha spazio a sufficienza per le gambe e sopra la testa. Ben profilate le poltrone, che di serie si regolano elettricamente. Dietro hanno ciascuna una presa Usb-C per chi occupa i posti posteriori. Il divano (riscaldabile, premendo i pulsanti nelle porte) è comodo anche al centro e permette di regolare l’inclinazione degli schienali. Ampie le bocchette del “clima”, con gestione dedicata.

 COME VA

Con la Kia Sportage ci si muove agili nel traffico, e le buche vengono “digerite” piuttosto bene. Anche  l’insonorizzazione. Utili i sensori di distanza (anche anteriori) e la retrocamera, di serie. Vigili il sistema anti-tamponamento e la frenata d’emergenza agli incroci. Buoni i consumi rilevati per la 1.6 diesel (grazie anche al sistema mild hybrid): 19,2 km/litro.

Nei percorsi tortuosi la Kia Sportage è gradevole. Nonostante l’assenza degli ammortizzatori elettronici, il rollio è contenuto. Invidiabile la percorrenza di 21,3 km/l, grazie anche alla funzione veleggio: rilasciando l’acceleratore in velocità, il cambio a doppia frizione si “disaccoppia” dal motore per sfruttare l’inerzia dell’auto.

 

Offerte Speciali